Recentemente, è emersa una rivelazione riguardante la presunta “personalità da alcolizzato” di Donald Trump.
Dopo essersi sbilanciato sulla pace, è emersa una “nuova rivelazione” riguardante Trump. Stando a quanto riportato da Open, citando un’intervista rilasciata a Vanity Fair, colei che si trova a capo dello staff del presidente degli USA avrebbe fatto cenno ad una presunta “personalità da alcolizzato”. Tuttavia, sembrerebbe che in seguito questa dichiarazione sia poi stata ritratta dalla sua stessa autrice.
La rivelazione sulla personalità di Trump
Susie Wiles, tra le principali artefici della rielezione del tycoon durante lo scorso 2024, è la prima donna a ricoprire il ruolo di capo dello staff del presidente USA. Un titolo certamente prestigioso, che durante un’intervista a Vanity Fair le ha dato modo di rivelare alcuni dettagli inediti.
La Wiles sembrerebbe aver sostenuto che il presidente abbia “una personalità da alcolizzato”. Questo, nonostante il presidente statunitense sia notoriamente astemio. Questa associazione deriva probabilmente dal fatto che sia figlia di Pat Summerall, giocatore di football appunto, alcolizzato.
La dichiarazione in questione è stata poi approfondita: “Opera con la visione che non c’è nulla che non possa fare, assolutamente nulla“. Ma non è affatto l’unico personaggio influente finito nell’occhio del ciclone.
A proposito di Elon Musk e le sue recenti accuse circa le milioni di persone uccise dai funzionari, Wiles si è così pronunciata: “Penso che faccia così quando prende micro-dosi“. Riferendosi probabilmente alla ketamina.
La Wiles prende le distanze
Tramite un post su X, la Wiles ha reso noto come l’articolo di Vanity Fair abbia preso le sue dichiarazioni e le abbia separate dal loro contesto di appartenenza, rendendole così fuorvianti. Rischiando così di danneggiare lo staff che opera presso la Casa Bianca. Tuttavia, quella espressa da colei che risiede a capo dello staff di Trump non ha smentito propriamente quanto dichiarato.
